di madre Petra Urietti In questa giornata, 17 ottobre 2020, in cui ci troviamo insieme come consacrate della Famiglia del Piccolo Disegno, vorrei condividere un pensiero:...
noi religiose (e religiosi!) dovremmo essere un po’ come delle vele! La barca è la Chiesa, il vento è lo Spirito (e non manca mai!) e noi consacrati, con i nostri diversi pezzi di stoffa, più o meno resistenti e più o meno grandi, siamo chiamati a costruire e ad issare le vele per aiutare a muoverci verso la “direzione giusta”!
Il tempo è mutato, è mutato molto ultimamente, ma se vogliamo che la barca di Pietro continui a solcare i mari portando il Vangelo di Cristo, dobbiamo con tutte le nostre energie, con tutte le nostre stoffe (… forse anche la stoffa delle nostre mascherine!) costruire ed issare le vele: nuove vele!
Direi che i consacrati, noi consacrate, dovremmo mettere insieme le due cose, (soprattutto come Suore di San Giuseppe!) e cioè coniugare annuncio della Parola e servizio di carità perché la persona che incontriamo, il caro prossimo, riceva un “pane completo” fatto di “spirito e carne” (se mi permettete l’espressione).
Nessuno deve avvicinarci (e non dobbiamo avvicinare nessuno!) senza offrire questa “doppia pagnotta” perché il mondo del Covid e del post-Covid sarà sempre più affamato di comunione: comunione fraterna e comunione eucaristica! Non dimentichiamocelo mai!
(Alcuni pensieri stralciati dall’Introduzione alla Giornata di Formazione del 17 ottobre 2020 // Testo completo PDF in Video-Audio).